Bahrain – Merida, Navardauskas si lascia alle spalle il problema cardiaco: “Non ci sono conseguenze”

Quella di Ramunas Navardauskas è stata una stagione molto particolare. Il lituano è stato infatti costretto ad un lungo stop per via di un’aritmia cardiaca che ha richiesto anche un intervento chirurgico. Ora finalmente il peggio sembra esser alle spalle, tanto che il portacolori della Bahrain – Merida si sta allenando con il resto dei compagni in Croazia, pronto ad una nuova stagione nella quale spera di poter tornare sui suoi livelli.

“Ho fatto molti test dopo l’operazione e tutti hanno dimostrato che andava tutto bene – spiega a Velon – Nonostante ciò avevo sempre paura di spingere troppo, ma dopo l’ultimo test che ho fatto due settimane fa i medici mi hanno detto che potevo riprendere l’attività normalmente. Non ci sono conseguenze e posso quindi allenarmi con maggiore intensità. Non ho corso per sei mesi ed ora posso allenarmi con i miei compagni di squadra, confrontandomi con loro sulla frequenza cardiaca“.

Navardauskas ha raccontato le sue sensazioni ed emozioni in questi mesi di stop forzato: “Inizialmente provavo a convincermi che non era niente, ma dopo un po’ di tempo mia moglie mi ha detto che ero un po’ stressato. Anche se non me ne rendevo conto ero stressato per quello che sarebbe successo. La squadra mi ha aiutato molto, ha organizzato tutti i test e tutto per far si che tornassi in salute. Sono contento di come sono andate le cose “.

Ovviamente sarà difficile ricominciare da zero dopo tanto tempo senza correre – aggiunge il vincitore della tappa del Vajont al Giro 2013 – Ma forse prima ero molto stanco e per questo motivo erano iniziati i vati problemi. Quindi, dopo un lungo stop, tornerò in forma e forse sarò più fresco e più forte di prima. L’esordio sarà in Australia. Sarà una corsa difficile per me, ma non posso più attendere. Sarà un ottimo modo per preparare il resto dell’anno, non vedo l’ora di iniziare la prima corsa”.

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