Vuelta a España 2017, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che, tra il serio ed il faceto, traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Vuelta a España 2017. 

TOP

Miguel Angel Lopez (Astana): Il colombiano è sicuramente la rivelazione di questa seconda settimana. Dopo il successo a Calar Alto lo scalatore della Astana ha concesso oggi il bis, staccando anche in quest’occasione tutti i suoi avversari. Impressionante il modo in cui si è liberato prima di Bardet e Contador e poi anche di Adam Yates, quasi come se alla sua ruota ci fossero dei velocisti. A cronometro sicuramente perderà molto terreno, ma a questo punto non bisogna sottovalutarlo per il podio.

Ilnur Zakarin (Katusha – Alpecin): Sulla salita finale è l’unico a riuscire a scappare alla morsa della Sky. Con il suo attacco fa subito il vuoto ed ottiene alla fine un buon secondo posto. Già al Giro aveva dimostrato di crescere con il passare delle tappe e anche a questa Vuelta lo sta confermando. Ora quindi bisognerà non sottovalutarlo nella terza settimana.

Alberto Contador (Trek – Segafredo): Nel finale paga a caro prezzo il suo attacco da 26 chilometri alla conclusione, ma anche oggi bisogna premiare il suo coraggio. Piuttosto che accontentarsi di un piazzamento in classifica decide di muoversi da lontano, animando la corsa da lontano. Nell’ultima settimana della corsa a questo punto sarà perennemente all’attacco, cercando di chiudere nel migliore dei modi una splendida carriera.

FLOP

Nicolas Roche (BMC): Segnali negativi in salita erano già arrivati nel corso delle ultime frazioni, ma oggi l’irlandese ha vissuto una giornata da dimenticare. In difficoltà già dall’ Alto de Hazallanas non riesce più a rientrare in gruppo e alla fine chiude la frazione a 15 minuti da Lopez. Per il corridore della BMC sfumano quindi le residue speranze di piazzarsi nella Top10 e ora proverà magari a mettersi in mostra con qualche fuga nell’ultima settimana.

David De La Cruz (QuickStep – Floors): Giornata difficile per lo spagnolo. Sulle prime rampe dell’Alto del Purche perde contatto, ma poi non si dà per vinto e riesce a rientrare in gruppo. Quando aumenta il ritmo paga però nuovamente dazio, concludendo la frazione alla fine a 5’23” da Miguel Angel Lopez. Ora la Top10 dista più di due minuti e servirà un miracolo per riuscirla a centrare.

Fabio Aru (Astana): Il sardo oggi si è staccato solo nel finale, riuscendo alla fine anche a limitare i danni rispetto a Chris Froome. A preoccupare però sono più i segnali che arrivano visto che Aru in questa seconda settimana è sembrato esser in calo e pagare gli sforzi di una stagione molto dura. Superato in classifica generale dal compagno di squadra Miguel Angel Lopez bisognerà capire ora se la Astana punterà ad una doppia Top10 finale oppure “sacrificherà” Aru per provare a portare a casa un risultato importante con il colombiano.

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