Vincenzo Nibali ha sofferto ieri nel finale della quinta tappa della Vuelta a España 2017. Lo Squalo dello Stretto ha chiuso la frazione con un ritardo di 26 secondi rispetto al gruppo di Chris Froome, perdendo una posizione in classifica generale. Risultato però che era stato messo in preventivo dal suo allenatore Paolo Slongo, così come conferma alla Gazzetta Dello Sport: “Nibali ha fatto quello che poteva. Soffre le salite brevi a 500 watt medi. Era da mettere in preventivo un certo ritardo. Gli manca ancora qualcosina, ma la sua condizione è in costante crescita. Poi, ormai si sa, Vincenzo rende di più sulle salite lunghe, non sugli strappi. Non è sbagliato pensare che dopo il primo giorno di riposo le cose per lui andranno decisamente meglio. Da qui a Madrid la strada è lunga“.
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