Parigi-Nizza 2017, presentazione tappa 6: Aubagne – Fayence

Si comincia a fare sul serio alla Parigi-Nizza 2017 con l’interessante Aubagne – Fayence (193,5 km). Questa sesta tappa mette sul piatto ben sei GPM, quasi tutti concentrati nel finale. Subito dopo il via verrà affrontato il Col de l’Espigoulier (1ª cat., 8,9 km al 5,6%), ma non ci saranno più difficoltà degne di nota per più di 100 chilometri fino al Col de Bourigaille (1ª cat., 5,5 km al 6,1%), che verrà superato a 47,5 chilometri dal traguardo. Dopo una lunga discesa ed un passaggio dal traguardo si riaffronterà la stessa salita, ma da un altro versante (1ª cat., 8,1 km al 5,9%). Dopo un’altra lunga discesa di quasi 20 chilometri, con alcuni tratti in contropendenza, ci vorrà però un altro sforzo per arrivare nella cittadina della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, ovvero uno strappo molto duro di 1,3 chilometri al 9,8%.

ORARIO DI PARTENZA: 11:55

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:24-16:52

DIRETTA TV: 15:30 Eurosport / Differita 16:45 Raisport

HASHTAG UFFICIALE: #ParisNice

I FAVORITI

Tra gli uomini di classifica, il più temuto è chiaramente Alberto Contador (Trek-Segafredo). La tappa non è del tutto adatta alle sue caratteristiche, ma se sta bene lo spagnolo proverà sicuramente a mettera alla prova i rivali, la cui tenuta sulle salite non è del tutto stabile e comprovata. Il finale, sulla carta è molto più adatto a Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), scortato da Daniel Martin, e Tony Gallopin (Lotto Soudal), che proveranno a tenere duro sulle salite più lunghe per darsi battaglia sull’ultima difficoltà. Interessante sarà vedere la tenuta di Gorka Izagirre (Movistar), mentre tra i protagonisti attesi indubbiamente anche Sergio Henao (Sky), uno dei pochi che potrebbe fare la differenza su ogni tipo di salita. Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) è un corridore da cui aspettarsi qualcosa, mentre i francesi Rudy Molard (FDJ) e Romain Hardy (Fortuneo-Vital Concept) dovranno cercare di difendere la posizione .

Qualche azione dalla media distanza potrebbero provarla Ion Izagirre (Bahrain-Merida), Simon Yates (Orica-Scott), Davide Formolo (Cannondale-Drapac), Warren Barguil (Team Sunweb), Jakob Fuglsang (Astana), Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo) e Richie Porte (BMC), potenziali big di classifica che si trovano ben lontani da dove avrebbero sperato. Meno marcati, potrebbero avere spazio per giocarsi le proprie carte in maniera diversa. Interessante sarà anche valutare come vorrà correre Diego Ulissi (UAE Team Emirates), che potenzialmente potrebbe scegliere qualsiasi opzione, dalla fuga del mattino alla corsa alla pari con i big, da regolare poi in una eventuale volata ristretta (scenario assolutamente non improbabile).

Il rischio fuga comunque è alto. In quel caso trovare il nome giusto è un po’ un terno al lotto. Tra i nomi che potrebbero farsi valere Mauro Finetto (Delko-Marseille), Simon Geschke (Team Sunweb), Nicolas Edet (Cofidis), Alessandro De Marchi (BMC), Arnold Jeannesson (Fortuneo-Vital Concept), Patrick Konrad (Bora-hansgrohe), Serge Pauwels (Dimension Data), Alexey Lutsenko (Astana) e Cyril Gautier (Ag2r La Mondiale), tutti corridori abbastanza completi, per affrontare una tappa molto varia.

METEO PREVISTO

Cielo sereno. Umidità relativa 48%, possibilità di precipitazioni 0%, vento direzione NNE ai 13 km/h. Temperatura prevista: minima 8°, massima 21°.

MAGGIORI INSIDIE

Finalmente gli uomini di classifica oggi dovranno venire allo scoperto nel finale. Vista la conformazione della tappa, occhio alle fughe da lontano, che potrebbero giocarsi la vittoria.

MATERIALE TECNICO

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