Caso Froome, Brailsford: “Massima fiducia che Chris abbia seguito le indicazioni mediche”

Dave Brailsford difende fermamente Chris Froome. Positivo al salbutamolo durante la Vuelta a España 2017, il Keniano Bianco ha ammesso l’utilizzo della sostanza, ma dopo aver strettamente seguito le indicazioni del medico sociale, rimanendo così nei limiti del consentito di una sostanza usata per curare il suo asma da sforzo. Il team manager della corazzata britannica sottolinea a sua volta dunque come tutto sia stato fatto secondo le regole, sottolineando come il corridore abbia dunque semplicemente seguito le direttive mediche.

Interessante anche notare come la dirigenza sottolinei i ruoli del medico e del corridore, sostanzialmente tirandosi fuori dall’evento, sempre comunque mettendosi a massima disposizione per chiarire la situazione. “Ho massima fiducia che Chris abbia seguito le indicazioni mediche nella cura dei suoi sintomi asmatici, restando nella dose consentita di Salbutamolo“, commenta dunque il numero uno della Sky, il cui appoggio non manca: “Ovviamente, faremo tutto il possibile per aiutare a rispondere alle domande“.

Il dirigente britannico, consapevole dei precedenti che hanno già scosso il mondo del ciclismo nel passato, non solo recente, inoltre sottolinea come si tratti di una sostanza che può essere soggetta a dibattito in ragione della diversa reazione del corpo in alcuni casi e circostanze specifiche. “Ci sono problemi medici e fisiologici complessi che possono influenzare il metabolismo e l’escrezione del salbutamolo – precisa – Ci impegneremo per stabilire i fatti e capire esattamente cosa è successo in questa circostanza”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio