Tour de France 2017, i favoriti dei bookmakers dopo la prima settimana
È già passata una settimana dal via del Tour de France 2017. Dalla partenza di Düsseldorf allo sprint di Nuits-Saint-Georges, sono tantissime le cose avvenute in queste prime sette tappe. Interessante diventa capire quelle che siano le quotazioni dei bookmakers a questo punto della corsa. La maglia gialla al momento è sulle spalle di Chris Froome (Sky), nonostante non sia apparso molto brillante nel primo arrivo in salita. Il vincitore uscente rimane comunque il grande favorito per la vittoria finale, come testimonia la quota di 1.55 di Unibet.
La concorrenza per la conquista della maglia elevata sarà però molto serrata. In particolar modo sono due i principali avversari per il Keniano Bianco: Fabio Aru (Astana / 5.00) e Richie Porte (BMC / 7.00). Il primo ha fatto sua la tappa di La Planche des Belles Filles, dimostrando una condizione ottimale ed ora la maglia gialla dista solo quattordici secondi. Fopo aver fatto lavorare fino ai piedi della salita finale la squadra, l’australiano mercoledì non è riuscito a cogliere il momento giusto per attaccare. Nonostante ciò è arrivato insieme a Froome sul traguardo e sarà un avversario da tenere in grande considerazione fino a Parigi. In queste prime frazioni, fra gli uomini di classifica sono arrivati buoni segnali anche da Daniel Martin (QuickStep – Floors / 26). Dopo il terzo posto nella terza frazione, l’irlandese si è confermato al primo vero e proprio arrivo in salita, ottenendo un ottimo secondo posto. C’è quindi grande curiosità per vedere come si potrà comportare da qui alla conclusione del Tour, considerando anche un percorso con pochi chilometri a cronometro che potrebbero favorirlo.
Se Martin ed Aru hanno sorpreso mercoledì a La Planche des Belles Filles, ci sono tanti altri corridori che hanno invece deluso. È questo per esempio il caso di Nairo Quintana (Movistar /23) ed Alberto Contador (Trek – Segafredo / 41), le cui quotazioni sono dunque scese. Il primo ha provato a seguire il ritmo di Froome nel finale, ma poi, complice anche le fatiche del Giro, è stato costretto a cedere, chiudendo con un ritardo di 14 secondi dal britannico e 34 da Aru. Contador invece ha deciso di gestirsi e salire del suo passo, riuscendo alla fine in qualche modo a limitare i danni e chiudere a soli sei secondi da Froome. Per entrambi il test della quinta frazione non era sicuramente l’ideale e bisognerà aspettare tappe più impegnative per poter capire il loro obiettivo finale, proprio in quest’ottica questo week-end sarà un buon banco di prova per entrambi. Se il distacco di Quintana e Contador è stato comunque inferiore al minuto rispetto ad Aru, lo stesso non si può dire per Jakob Fuglsang (Astana / 67). Il danese ha tagliato il traguardo con 1’07” di ritardo ed ora dovrà rinunciare con ogni probabilità alla possibilità di correre da capitano, vista soprattutto la prova del compagno di squadra Aru. Ancora peggio ha fatto Esteban Chaves (ORICA – Scott). Il colombiano, reduce da un lungo stop per infortunio, è stato fra i primi uomini di classifica a staccarsi in salita, chiudendo con un ritardo di 1’59”. Proprio per questo motivo la sua quota è lievitata su Unibet salendo fino a 151.
Per la formazione australiana a quel punto l’uomo di punta per la classifica sarà Simon Yates (ORICA – Scott /81). Il britannico è giunto a ventisei secondi da Aru mercoledì, dopo aver disputato una buona prova a cronometro nella prima tappa, ed ora, oltre alla maglia bianca, può mettere nel mirino un buon piazzamento anche in classifica generale. Due secondi meglio di Yates a La Planche des Belles Filles ha fatto Romain Bardet (AG2R La Mondiale / 34). Il francese dopo il secondo posto di dodici mesi fa rimane uno dei grandi favoriti per la maglia gialla e potrà contare su una squadra completamente al suo servizio, visto che Pierre Latour (AG2R La Mondiale / 251) non sembra essere ancora al livello dei migliori in salita. Per un buon piazzamento finale, da non sottovalutare poi corridori come Rafal Majka (Bora – Hansgrohe / 101), Louis Meintjes (UAE Team Emirates / 126) o Rigoberto Uran (Cannondale – Drapac / 151). Difficile o praticamente impossibile invece vedere protagonisti Warren Barguil (Team Sunweb / 2001), Primoz Roglic (Lotto NL – Jumbo /601) o Thibaut Pinot (FDJ / 801), che sono già usciti di classifica.
Tanti infine i possibili outsider come George Bennett (Lotto NL – Jumbo / 401), Emanuel Buchmann (Bora – Hansgrohe / 401) o Guillaume Martin (Wanty – Groupe Gobert). Fra gli outsider va poi inserito anche Geraint Thomas (Sky). Il gallese attualmente è secondo in classifica, ma a questo Tour il suo ruolo sarà quello di supportare Froome, mettendo quindi da parte le proprie ambizioni personali. Nonostante ciò, il portacolori della Sky potrebbe cercare un buon piazzamento finale e Unibet decide di assegnarli un valore non troppo elevato, in linea con quelli di molte seconde linee, assegnandogli un valore di 101.
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