Tour de France 2017, Quintana ammette il fallimento della doppietta Giro – Tour: “Scommessa persa”

Nairo Quintana scivola ulteriormente in classifica e vede sempre più lontane le posizioni di vertice al Tour de France 2017. Autore di una prova molto opaca nella tappa di ieri, il colombiano conferma la sua condizione lontana dall’essere ottimale e si arrende all’evidenza, confessando di non sentire le sensazioni che si augurava alla vigilia. Ai microfoni di Cyclingnews il portacolori della Movistar esordisce così: “Ho combattuto per quanto possibile, ma la mia condizione non è quella che speravo. Quando mi sono staccato ho pensato che avrei perso molto, così ho provato a stringere i denti e la perdita di tempo non è stata così eccessiva”, commentando la sua prestazione e sottolineando come nel momento in cui ha salutato la compagnia del gruppo lo sconforto ha trovato un limite nella determinazione propria della sua indole.

Se Alberto Contador, acciaccato e attardato quasi quanto il colombiano ieri, ha ammesso di voler cercare una vittoria parziale, Quintana non si dimostra ancora dello stesso avviso: “Sarebbe bello vincere una tappa – continua il nativo di Combita – ma quello che voglio davvero è ritrovare la mia forza. Finché non succede, non posso davvero programmare niente. È vero che adesso non sono in grande forma, ma il Tour è lungo, non sai mai”, dichiara aperto a più possibilità e focalizzato sulla sua speranza.

La situazione creatasi agli occhi di tutti vede il vincitore della Vuelta a Espana 2016 confessarsi anche circa il fallimento del piano volto a conquistare in questo 2017 l’accoppiata Giro – Tour: “È la prima volta che tento questa impresa e chiaramente non è andata bene. A volte le scommesse si vincono , a volte si perdono: questa volta non abbiamo vinto. Un prossimo anno faremo le cose meglio, preparandoci prima di tutto per il Tour così da iniziare questa gara con una forma migliore” fa sapere Quintana, che sembra lasciare uno spiraglio alla possibilità di riprovare la doppietta, anche se dando priorità diverse alle corse nella sua preparazione, arricchito dagli errori commessi in questa stagione.

Probabilmente, un Giro più esigente rispetto le aspettative ha scombussolato i piani dell’alfiere della Movistar: “Potrei aver speso troppo al Giro, perché è stata una gara molto dura e abbiamo consumato tante energie. È la prima volta che ho provato a conquistare il Giro e il Tour nello stesso anno. Speravamo di avere successo, ma non è andata così”, conclude riassumendo il suo lucido e onesto intervento.

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