Presentazione Squadre 2018, BMC

Si preannuncia una stagione particolare per la BMC. La formazione statunitense ha un futuro ancora da definire con i dubbi legati allo sponsor e non è un caso che i corridori hanno tutti il contratto in scadenza nel 2018. Un elemento da non sottovalutare nella gestione dell’intera stagione, ma che potrebbe rappresentare una spinta per dare il massimo. C’è la voglia da parte dell’intero organico di mettersi in mostra fin dalle prime uscite stagionali, con l’auspicio di poter vivere altri anni alla corte di Jim Ochowicz o, se non altro, catturare l’attenzione di altre squadre.

GLI UOMINI PIU’ ATTESI

L’uomo simbolo è Greg Van Avermaet. Letteralmente sbocciato nelle ultime stagioni, il fiammingo ha bisogno di poche presentazioni. Basti pensare che nel 2017 ha vinto Het Nieuwsblad, E3 Harelbeke, Gand Wevelgem, Parigi – Roubaix, chiudendo secondo il Giro delle Fiandre e sfiorando la top 10 ad Amstel Gold Race e Liegi-Bastogne-Liegi. Un corridore poliedrico che si è meritato negli anni la fiducia della squadra e, a 32 anni, può ancora togliersi tante soddisfazioni. Con l’addio di Daniel Oss spetterà al nuovo arrivato Jurgen Roelandts ricoprire il ruolo di luogotenente e la sua esperienza sarà senza dubbio importantissima. Curiosità anche su quanto potrà fare Alberto Bettiol, giovane toscano che ha dimostrato di avere un buon feeling con le pietre. Crescere sotto l’ala protettiva di questi corridori potrà essere senza dubio importante. Curiosità attorno alla crescita di Stefan Kung che ha dimostrato di non aver paura di nessuno quando è in giornata e in Belgio ha dimostrato di sapersi difendere.

Blocco interessante anche per le grandi corse a tappe. Tutto ruota intorno a Richie Porte e alla sua voglia di prendersi il podio del Tour de France. Sfortunatissimo lo scorso anno, il tasmaniano sembra vivere le migliori stagioni della sua carriera e in questo 2018 tenterà il tutto per tutto sulla corsa francese. Attorno a lui un blocco di corridori solidi come Damiano Caruso, Nicolas Roche e lo stesso Tejay Van Garderen che potrebbero offrirgli il supporto necessario, tenendosi pronti a svolgere il ruolo di capitani in altre occasioni. Stagione importante anche per Rohan Dennis che ci riproverà al Giro d’Italia dopo il beffardo epilogo della passata stagione. Nel blocco per i GT non può mancare il nome di Alessandro De Marchi che con la sua abilità e la sua grinta, ha tutto per essere un corridore chiave nello scacchiere tattico del team.

Esploso lo scorso anno, Dylan Teuns vuole consacrarsi ai massimi livelli nel 2018. Le sue caratteristiche potrebbero portarlo ad essere protagonista nelle Classiche delle Ardenne e l’arrivo di Simon Gerrans potrebbe rappresentare il supporto ideale. I due andrebbero a creare una coppia temibile, assolutamente da tenere d’occhio nelle classiche.

Le speranze del team nelle volate sono riposte in Jean-Pierre Drucker e Patrick Bevin. Due sprinter atipici, in grado di esaltarsi anche su percorsi più movimentati, dai quali è lecito attendersi qualche acuto. Un gruppo di alto livello completato da uomini come Brent Bookwalter, Joey Rosskopf, Michael Schar, Loic Vliegen, Danilo Wyss e Francisco Ventoso che daranno il loro contributo in veste di gregari.

LE GIOVANI PROMESSE

Non ci sono neo-professionisti nell’organico della BMC, tuttavia si attendono segnali di crescita da Tom Bohli e Kilian Frankiny, due corridori che hanno alternato momenti brillanti ad altri di assestamento, ma il 2018 potrebbe l’anno del salto di qualità. Curiosità anche attorno a Nathan Van Hooydonck, grande talento per le Classiche del Nord che vivrà la sua prima stagione interamente da professionista, essendo entrato nell’organico della squadra statunitense lo scorso mese di maggio.

LA SQUADRA

Contatti BMC RACING TEAM Continuum Sports LLC 1825 Ferdinand Court / Unit B 95404 Santa Rosa CA UNITED STATES OF AMERICA Email: chilcott@bmcracingteam.com Sito: www.bmcracingteam.com

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