Volta a Catalunya 2017, gli italiani al via

Saranno 14 gli azzurri al via della Volta a Catalunya 2017. Alcuni potranno puntare ad una vittoria di tappa, mentre altri proveranno a centrare un buon piazzamento in classifica generale. Vi sono poi corridori che alla vigilia partono con il ruolo di gregario e dovranno lavorare per i rispettivi capitani durante le sette tappe della corsa catalana. Con questo articolo cercheremo di analizzare le ambizioni di ogni italiano al via da lunedì 20 della corsa iberica.

Gli italiani più attesi sono sicuramente Gianluca Brambilla (QuickStep – Floors) e Davide Formolo (Cannondale – Drapac). Entrambi non partono con il grado di capitano unico, ma potrebbero portare a casa un buon piazzamento nella classifica finale e magari portare a casa una vittoria di tappa. Il lombardo dovrà convivere con l’ingombrante presenza di Daniel Martin, il quale ha un ottimo feeling con la prova a tappe catalana, che proprio lo scorso anno gli regalò una bella soddisfazione. Discorso simile sulla carta potrebbe esser fatto per Diego Rosa (Sky), ma la presenza di Froome, Landa e Thomas dovrebbe costringere il piemontese a mettere da parte le proprie ambizioni in ottica classifica generale. Da non escludere che il vincitore della Milano – Torino 2015 ci provi in qualche tappa con una fuga da lontano, cercando di replicare quanto fatto l’anno scorso alla Vuelta al Pais Vasco. Fra i cacciatori di tappa vanno poi considerati anche Alessandro De Marchi (BMC), uno che ama andare all’attacco, Enrico Gasparotto (Bahrain – Merida), in corsa per rifinire la condizione in vista delle classiche delle Ardenne, e Valerio Conti (UAE Team Emirates). I tre proveranno a centrare un successo e non sorprenderà vederli frequentemente all’attacco per cercare di portare a casa un bel risultato personale. Fughe nelle quali potrebbero esser protagonisti anche Davide Villella (Cannondale – Drapac), Dario Cataldo (Astana), Paolo Tiralongo (Astana), Antonio Nibali (Bahrain – Merida), Matteo Bono (UAE Team Emirates) e Manuele Mori (UAE Team Emirates). I sei, tuttavia, dovranno spesso lavorare in funzione dei propri capitani, mettendo di conseguenza da parte le proprie ambizioni personali.

Capitolo a parte merita Davide Cimolai. Il corridore della FDJ riuscì l’anno scorso a centrare una vittoria nella penultima tappa, ma quest’anno sulla carta non ci sono frazioni dedicate ai velocisti. Qualche frazione meno dura ci sarà, tuttavia bisognerà sudarsi un arrivo allo sprint. Il friulano è in buona condizione, così come Kristian Sbaragli (Dimension Data) che, analogamente al connazionale, dovrà dare tutto per sfruttare le poche occasioni disponibili.

GLI ITALIANI AL VIA

Astana
Dario CATALDO
Paolo TIRALONGO

Bahrain – Merida
Enrico GASPAROTTO
Antonio NIBALI

Bmc
Alessandro DE MARCHI

Cannondale – Drapac
Davide FORMOLO
Davide VILLELLA

Dimension Data
Kristian SBARAGLI

FDJ
Davide CIMOLAI

QuickStep – Floors
Gianluca BRAMBILLA

Sky
Diego ROSA

UAE Team Emirates
Matteo BONO
Valerio CONTI
Manuele MORI

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