Strade Bianche 2017, i favoriti

La Strade Bianche 2017 è una corsa molto particolare che fa gola a molti corridori. Greg Van Avermaet (BMC) è tra i nomi di maggior spicco presenti al via e l’ottimo stato di forma dimostrato già ultimamente lo colloca tra i grandi favoriti. Non staranno certamente a guardare Peter Sagan (BORA-hansgrohe) e Zdeněk Štybar (Quick Step Floors), vincitore dell’edizione 2015 e secondo l’anno scorso, così come Michal Kwiatkowski (Sky), re invece dell’edizione 2014. Anche Tim Wellens (Lotto Soudal) si presenta a questo appuntamento forte di un buon stato di forma, così come il suo giovane compagno Tiesj Benoot. Anche Sep Vanmarcke (Cannondale-Drapac) ha buone carte da giocare, così come Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) e Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), tutti alla ricerca di un acuto in questa fase della stagione.

La Strade Bianche, non essendo una corsa solo per specialisti, è un buon banco di prova anche per quei corridori abili a guidare la bicicletta in tutte le situazioni come Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), Fabio Aru (Astana), Tom Dumoulin (Team Sunweb), Ben Hermans (BMC) o Rui Costa (UAE Emirates). Non bisogna poi dimenticare anche possibili outisders quali Geraint Thomas (Sky), Nathan Haas (Dimension Data), Oscar Gatto (Astana), Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac), Giovanni Visconti (Bahrain Merida), Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale) o Wilco Kelderman (LottoNL-Jumbo).

Partono con ambizioni importanti anche gli azzurri Fabio Felline (Trek-Segafredo), Gianluca Brambilla (Quick Step Floors) e Diego Rosa (Sky), mentre sembra essere lontano dai migliori Moreno Moser (Astana), vincitore dell’edizione 2013, che tuttavia potrebbe sfruttare la sua conoscenza dei luoghi e la voglia di riscatto per farsi valere, più libero di altri da obblighi di scuderia.

BORSINO DEI FAVORITI

***** Greg Van Avermaet
**** Peter Sagan, Zdeněk Štybar
*** Tim Wellens, , Fabio Felline, Michal Kwiatkowski
** Tiesj Benoot, Edwald Boasson Hagen, Jasper Stuyven, Sep Vanmarcke
* Vincenzo Nibali, Fabio Aru, Tom Dumoulin, Diego Rosa, Rui Costa

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