Presentazione Dwars Door Vlaanderen 2017

La Dwars Door Vlaanderen 2017 sarà un’edizione storica. Per la prima volta in 72 edizioni la classica belga sarà una corsa WorldTour. Nata come corsa a tappe dopo le prime due edizioni la Dwars door Vlaanderen ha assunto la fisionomia che ha oggi diventando una corsa di un giorno, se si escludono le edizioni del 48 e del 64 in cui si riprovò a creare una breve corsa a tappe.  A vincere dodici mesi fa fu Jens Debusschere, che si impose allo sprint davanti a Coquard e Theuns. L’unico successo italiano invece risale al 2013 e porta la firma di Oscar Gatto.

ORARIO DI PARTENZA: 12:00

ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 16:37 – 17:05

HASHTAG UFFICIALE: #DDV

DIRETTA TV: 14.30 Eurosport 2

ALBO D’ORO RECENTE

2016 DEBUSSCHERE Jens
2015 WALLAYS Jelle
2014 TERPSTRA Niki
2013 GATTO Oscar
2012 TERPSTRA Niki
2011 NUYENS Nick
2010 BRESCHEL Matti
2009 VAN IMPE Kevin
2008 CHAVANEL Sylvain
2007 BOONEN Tom
2006 VEUCHELEN Frederik
2005 EECKHOUT Niko
2004 CAPELLE Ludovic
2003 MCEWEN Robbie
2002 COOKE Baden
2001 EECKHOUT Niko
2000 HOFFMAN Tristan

IL PERCORSO
Roeselare – Waregem (203,4 km)

Poche novità nel percorso della classica belga per la sua prima edizione WorldTour. La corsa si snoderà come di consueto fra Roeselare e Waregem, ma rispetto alle ultime edizioni ci saranno tre chilometri in più in programma. La sostanza della corsa però non cambia visto che i muri ed i settori in pavé saranno sempre gli stessi. La prima parte della corsa non presenta particolari difficoltà e per più di 90 chilometri il tracciato sarà completamente pianeggiante. Si inizierà a fare sul serio con la prima salita di giornata, il Nuovo Kwaremont posto dopo 90,7 chilometri. Una salita di soli 2 chilometri, ma con tratti anche all’8%, che rappresenta il vero e proprio inizio nella fase calda della corsa. Nel giro di quaranta chilometri i corridori dovranno infatti affrontare ben quattro muri, Kattenberg, Leberg, Berendries e Valkenberg, e i primi due tratti di di pavé. Dopo il Valkenberg i corridori avranno una decina di chilometri di tranquillità prima di entrare nella fase calda della corsa. In programma ci sono infatti altri quattro muri nel giro di 37 chilometri con Eikenber, Taaienberg, salita di soli 900 metri che presenta però dei tratti anche al 16%, e due tratti storici delle corse in Belgio come Oude-Kwaremont e Paterberg, 2,9% di pendenza media con punte massime al 20,3%. Una volta superato il Paterberg mancheranno trenta chilometri alla conclusione, ma le difficoltà non sono sicuramente finite. In programma c’è infatti il tratto di pavé del Varent e soprattutto altre tre salite come Vossenhol, Holstraat e Nokereberg. Una volta superata quest’ultima côté i corridori dovranno affrontare anche il tratto di pavè dell’Herlegemstraat, prima dell’arrivo a Waregem.

ELENCO MURI

1 Nieuwe Kwaremont (km 90,7)
2 Kattenberg (km 110,1)
3 Leberg (km 122,4)
4 Berendries (km 126,6)
5 Valkenberg (km 131,6)
6 Eikenberg (km 144,4)
7 Taaienberg (km 150,1)
8 Oude-Kwaremont (km 167,9)
9 Paterberg (km 171,4)
10 Vossenhol (km 182,1)
11 Holstraat (km 186,5)
12 Nokereberg (km 194)

ELENCO SETTORI IN PAVE’

1 Holleweg (km 110,8)
2 Haaghoek (km 119,5)
3 Varentstraat (km 177,2)
4 Herlegemstraat (km 196,7)

I FAVORITI
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Percorso duro quello di domani che dovrebbe però sorridere ai velocisti così come avvenuto l’anno scorso. La vittoria in quell’occasione andò a Jens Debusschere (Lotto Soudal), piazzato nei primi 10 anche nelle due edizioni precedenti, che è uno dei grandi favoriti per la giornata di domani. La concorrenza però sarà molto forte a partire da Fernando Gaviria (QuickStep – Floors), che alla Sanremo ha dimostrato di non avere particolari problemi al polso. Molto pericolosi poi corridori come Arnaud Démare (FDJ), Caleb Ewan (ORICA – Scott), Michael Matthews (Team Sunweb), Bryan Coquard (Direct Energie), secondo l’anno scorso e Dylan Groenewegen (Lotto NL – Jumbo), tutti corridori che in caso di arrivo allo sprint possono dire la loro sul traguardo di Waregem. Un buon risultato potrebbero portarlo a casa anche i corridori italiani. Il pensiero va a corridori come Oscar Gatto (Astana), vincitore della corsa nel 2013, Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida), Niccolò Bonifazio (Bahrain – Merida), Alberto Bettiol (Cannondale – Drapac) ed al duo della UAE Team Emirates Sacha ModoloAndrea Guardini. Da non sottovalutare in caso di arrivo allo sprint poi corridori come Carlos Barbero (Movistar), Wouter Wippert (Cannondale – Drapac), Edward Theuns (Trek – Segafredo), sul podio nelle ultime due edizioni, Jean Pierre Drucker (BMC), Sam Bennett (Bora – hansgrohe), Christophe Laporte (Cofidis), Alexey Tsatevich (Gazprom – Rusvelo) ed il duo della ORICA – Scott con Jens Keukeleire e Christopher Juul-Jensen.
In caso di corsa selettiva invece l’attenzione andrà rivolta soprattutto al trio della QuickStep – Floors con Zdenek Stybar, Niki Terpstra, vincitore della corsa già in due occasioni, e Philippe Gilbert, senza trascurare Sep Vanmarke, la cui condizione però non sembra esser ottimale, ed il vincitore della Roubaix Matthew Hayman. Molto periocolosi poi corridori come Lars Boom (Lotto NL – Jumbo), Tiesj Benoot (Lotto Soudal), Sylvain Chavanel (Direct Energie), Oliver Naesen (AG2R La Mondiale), Guillaume van Keirsbulck (Wanty – Groupe Gobert), Jelle Wallays (Lotto Soudal), Stijn Devolder (Vérandas Willems-Crelan) e gli italiani Marco Marcato (UAE Team Emirates) e Fabio Felline (Trek – Segafredo).

METEO PREVISTO

Cielo poco nuvoloso. Umidità del 57% con possibilità di precipitazioni dello 0%. Vento da Sud a 18 km/h. Temperatura massima 12°C – minima 7° C

MATERIALE TECNICO

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