Amstel Gold Race 2017, il percorso

Cambia di nuovo volto dopo 13 anni l’Amstel Gold Race 2017. Il cambiamento chiave è quello del finale, dove non vedremo più protagonista il Cauberg, con la corsa che passa da 248,5 a 261,0 chilometri con un totale di 35 muri da affrontare.

La struttura della corsa resta comunque intatta con il primo muro che sarà il lungo ma non complicato Slingerberg (km 9,1) al quale seguirà l’Adsteeg (km 13,8), anche questo piuttosto semplice con i suoi 700 metri con pendenza media del 3,5%, e il Lange Raarberg (km 22,0), che inizierà a scaldare le gambe ai corridori, visto che è lungo 1300 mt con una pendenza media del 3,9%. Dopo un momento di respiro si affronterà, al chilometro 37, il Bergeswed, una delle salite più lunghe della corsa, con i suoi 2600 metri da percorrere, ma con pendenze piuttosto dolci (3,3% di media). In questa fase della corsa, probabilmente nasceranno alcuni tentativi di fuga da lontano. Tra il chilometro 49 e il 54, i corridori passeranno nella zona del vecchio traguardo, a Valkenburg, ma dovranno prima transitare sul Sibbergrube (1800 m al 3,9%) e sul Cauberg (900 m al 7,5% con punte al 10%), che dovranno poi affrontare altre due volte. Per il muro successivo bisognerà aspettare ben poco. Al chilometro 58 ci sarà infatti il Geulhemmerberg (1000 m al 6.2%) seguito dopo ben 20 chilometri dal Wolfsberg (1100 m al 3%), ma in questo tratto i ciclisti non affronteranno solo pianura, anzi ci saranno diversi saliscendi. Il Mescherberg, il Kalleberg ed il Wolfsberg fanno quindi da preludio al Loorberg (km 91,5), salita piuttosto dura e lunga 1600 m con una pendenza media del 4,9%, mentre al chilometro 103 i corridori affronteranno lo Schewibergerweg, salita che sfiora i 3 km, ma con pendenze anche qui non troppo ostiche. Dopo il lungo Camerig al chilometro 108 (4600 m al 4%), i corridori affronteranno in rapida successione altre tre salite: il Drielandenomloop (2000 m 5,7%) al km 121, il Gemmenich al km 126 ed il Vijlenerbos (2900 m al 3,7%) al km 129.

In questa fase della corsa i corridori avranno già 16 muri alle spalle e sicuramente qualcuno comincerà a sentire le gambe fin troppo pesanti. Al chilometro 138 incontriamo quindi l’Eperheide, salita di 1400 m con pendenze del 5,6%, mentre al km 147 sarà il momento del primo passaggio dal Gulpenerberg, salita di soli 600 m ma con pendenze che non scendono mai sotto il 7% e con una media dell’ 9,7%. Qui si entra in una fase interessante di corsa visto che, in meno di 15 chilometri, sono racchiusi ben quattro muri: il Plettenbergweg al km 150 (1000 m 4,2%), l’Eyeserweg al km 152 (2100 m 4,4%), il St. Remigiusstraat, conosciuto anche come Huls, al km 157 (1000 m 7,8%) ed il Vrakelberg al km 162 (600 m 7,6%), scollinato il quale mancheranno poco meno di 100 km al traguardo. Il percorso poi concede ai ciclisti una fase più tranquilla, prima della seconda scalata del Sibbergrube e del Cauberg, posta a circa 86 km dal traguardo. Al km 179 è posto il secondo passaggio sul Geuhlemmerweg, mentre al km 192 verrà affrontato il Bemelerberg (900 m al 4,6%). Dopo una quindicina di chilometri di brevi saliscendi, non duri ma che possono infastidire i corridori, si entra nella fase calda della corsa con il secondo passaggio dal Loorberg al km 207. Sono stati superati 27 muri dei 35 previsti, e ora i ciclisti ne incontreranno ben cinque in rapida successione: di nuovo il Gulpenerberg al km 216, che i corridori avevano già affrontato, il Kruisberg al km 222 (700 m all’8,3%), l’Eyserbosweg (1100 m al 7,4%) al km 223, il Fromberg (1700 m 4%) al km 227 ed infine il complicato Keutenberg, con i suoi 1600 metri e pendenza media del 5,3% al km 232. A questo punto mancheranno 28 chilometri al traguardo e passeranno altri 10 chilometri prima del terzo passaggio dal Cauberg, al quale seguirà poco dopo il terzo passaggio dal Geulhemmerberg. Dopo altri sette chilometri sarà la volta della seconda scalata del Bemelerberg al km 253, ultima difficoltà in vista del traguardo di Berg & Terblijt posto 7,3 chilometri più avanti. Questa scelta è stata fatta dagli organizzatori nella speranza di dare maggiore incertezza allo svolgimento della corsa, costringendo così i corridori a muoversi con anticipo se vorranno evitare un arrivo in volata.

ORARIO DI PARTENZA: 10:26

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:57

HASHTAG UFFICIALE: #AGR

DIRETTA TV: 13:25 anteprima Raisport + / 14:30 Rai3 / 14:45 Eurosport 1

L’ELENCO DEI MURI

Num. Muro Km percorsi/mancanti Lunghezza Pendenza media
 1 Slingerberg 9,1/251,9 1300 m 4,8%
 2 Adsteeg 13,8/247,2 700 m 3,5%
 3 Lange Raarberg 22,0/239,0 1800 m 3,9%
 4 Bergseweg 37,7/223,3 2600 m 3,3%
 5 Sibbergrubbe (1) 49,4/211,6 1800 m 3,9%
 6 Cauberg (1) 53,8/207,2 900 m 7,5%
 7 Geulhemmerberg (1) 58,3/202,7 1000 m 6,2%
 8 Mescherberg 77,6/183,4 1500 m 3,8 %
 9 Kalleberg 81,4/179,6 600 m 3,7 %
 10 Wolfsberg 88,6/172,4 1100 m 3,0%
11 Loorberg (1) 91,5/169,5 1600 m 4,9%
12 Schweibergerweg 103,0/158,0 2400 m 4,5%
13 Camerig 108,8/152,2 4600 m 4,0%
14 Drielandenomloop 121,6/139,4 2000 m 5,7%
15 Gemmenich 126,1/134,9 800 m 6,6%
16 Vijlenerbos 129,9/131,1 2900 m 3,7%
17 Eperheide 138,1/122,9 1400 m 5,6%
18 Gulpenerberg (1) 147,2/113,8 600 m 9,7%
191 Plettenberg 150,7/110,3 1000 m 4,2%
20 Eyserweg 152,8/108,2 2100 m 4,4%
21 St. Remigiusstraat 157,3/103,7 1000 m 7,8%
22 Vrakelberg 162,6/ 98,4 600 m 7,6%
23 Sibbergrubbe (2) 170,3/ 90,7 1800 m 3,9%
24 Cauberg (2) 174,7/ 86,3 900 m 7,5%
25 Geulhemmerberg (2) 179,3/ 81,7 1000 m 6,2%
26 Bemelerberg (1) 192,0/ 69,0 900 m 4,6%
27 Loorberg (2) 207,1/ 53,9 1600 m 4,9%
28 Gulpenerberg (2) 216,6/ 44,4 600 m 9,7%
29 Kruisberg 222,0/ 39,0 700 m 8,3%
30 Eyserbosweg 223,9/ 37,1 1100 m 7,4%
31 Fromberg 227,7/ 33,3 1700 m 4,0%
32 Keutenberg 232,2/ 28,8 1600 m 5,3%
33 Cauberg (3) 242,2/ 18,8 900 m 7,5%
34 Geulhemmerberg (3) 246,8/ 14,2 1000 m 6,2%
35 Bemelerberg (2) 253,7/ 7,3 900 m 4,6%

MATERIALE TECNICO

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