Continua l’incredulità e la tristezza per quanto accaduto ieri a Michele Scarponi. Tanti i messaggi d’affetto mandati dai colleghi o semplicemente dai tifosi in queste ore. Fra i vari messaggi che circolano c’è quello di dedicargli la maglia rosa al Giro d’Italia 2017. A riguardo è intervenuto anche il direttore del Giro Mauro Vegni che alla Gazzetta dello Sport ha sottolineato come ci saranno sicuramente delle iniziative per ricordare Scarponi: “Il Giro lo ricorderà, certo, ma non è il momento di parlare di iniziative. Adesso c’è solo spazio per il dolore, per pensare a lui, con il suo sorriso e la sua allegria. Per il resto, ci sarà tempo. Possiamo dedicargli la maglia rosa, possiamo togliere il numero… ma servirebbe a qualcosa? Non farei nemmeno il Giro se servisse per far tornare Michele, purtroppo non è possibile”. “È un momento drammatico – aggiunge Vegni – Ero molto legato a Michele: incontrarlo la mattina ai ritrovi di tappa era sempre piacevole. Io gli chiedevo dei suoi “scarponcini”, i figli; lui mi diceva: “Mauro, aspettami che quando finisco qua, vengo a lavorare da te”. Una vera tragedia”.
