Giro d’Italia 2017, presentazione tappa 14: Castellania – Oropa (Biella)

Il Giro d’Italia 2017 torna a salire. Dopo due tappa favorevoli agli sprinter tornano in scena gli scalatori e gli uomini classifica in quella che sarà la tappa più corta di questa edizione della Corsa Rosa, escludendo ovviamente le cronometro. Solo 131 i chilometri fra Castellania ed Oropa, traguardo nel quale la corsa è arrivata per l’ultima volta nel 2014. Una frazione che si può dividere in due parti visto che i primi 103 chilometri saranno quasi completamente pianeggianti. Una volta arrivati a Villanova Biellese però la corsa inizierà a salire verso Biella, dove inizierà la vera e propria salita verso il traguardo di Santuario di Oropa. Salita lunga quasi 12 chilometri, anche se i tratti più duri inizieranno intorno al chilometro 5 quando la corsa transiterà a Favaro. Sarà infatti a partire da quel punto che potrebbero nascere le azioni decisive visto che la pendenza media sarà del 9% e ci saranno anche alcuni tratti al 13%. 

ORARIO DI PARTENZA: 13:55

ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 17:02 – 17:23

I FAVORITI

L’arrivo in salita verso il Santuario di Oropa è sempre un appuntamento di grande fascino per il Giro d’Italia. Domani i corridori lo affronteranno come salita secca. Si torna a salire, si attende subito la reazione di Nairo Quintana (Movistar). Passato dall’essere il probabile dominatore del Giro, il colombiano resta il favorito, ma nella crono ha concesso tempo e dovrà cercare di rifarsi sin da subito. La salita stavolta è meno adatta alle sue caratteristiche, anche se la possibilità di scandire subito un grande ritmo con la sua squadra gli dovrebbe permettere di poter nuovamente correre all’attacco, come fatto sul Blockhaus. A conferma di ciò anche il fatto che Unibet lo vede come grande favorito, assegnandoli una quota di 2.80.

Da capire come vorranno correre i suoi rivali su una salita dura, ma comunque più pedalabile rispetto al mostro abruzzese. Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida /11.00) potrebbe trovare più pane per i suoi denti a provare a sua volta a farsi vedere all’attacco. Dall’alto della sua esperienza, più probabile comunque decida di lasciare inizialmente la palla ai suoi avversari per cercare poi di interpretare la meglio lo scenario che ne verrà fuori. Aggressivo potrebbe essere invece Thibaut Pinot (FDJ /6.00), uno che non ha paura di muoversi, anche in prima persona e anche quando son gli altri a cercare di fare la corsa. Unico a dare un cambio a Quintana sul Blockhaus, gli piace la corsa a viso aperto e muso duro.

Passisti-scalatori potrebbero trovare più facilità domani, a partire da Tom Dumoulin (Team Sunweb /15.00), che non ha nascosto di apprezzare il profilo altimetrico della salita. Difendere la maglia rosa non è la stessa cosa, anche a livello nervoso e tattico, che dover semplicemente limitare i danni come fu sul Blockhaus, ma se dovesse avere la stessa gamba potrebbe essere difficile anche solo staccarlo. Potrebbe a sua volta fare bene in questa ottica anche Bob Jungels (Quick-Step Floors /126.00), che invece sul primo vero arrivo di salita ha faticato più del previsto. Interessante sarà valutare la gamba di due altri due corridori dal profilo simile come Bauke Mollema (Trek-Segafredo /26.00), che potrebbe essere un altro osso duro da staccare, e Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin /26.00), non proprio all’altezza delle aspettative sinora, ma pronto a rivalersi in una terza settimana in cui ha molto terreno a disposizione. Corridori dotati sia di un buono scatto che di un buon passo, potrebbero rivelarsi avversari molto ostici. Tatticamente, potrebbero anche avere meno marcatura degli altri e trovare il bandolo di una matassa che potrebbe facilmente ingarbugliarsi.

Scalatori più puri come Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo /101.00), Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale / 51.00), Davide Formolo (Cannondale-Drapac /101.00) e Adam Yates (Orica-Scott /13.00) sono possibili mine vaganti, seppur con un terreno non proprio ideale per fare la differenza, anche per la loro posizione in classifica più arretrata, che li rende ancor più outsider papabili in caso di corsa più tattica e di maggiore sorveglianza reciproca da parte degli altri pretendenti. Non avendo necessariamente il compito di fare la corsa, molto interessante è infine la posizione di Andrey Amador (126.00), che in casa Movistar potrebbe essere usato per scardinare gli schemi più attesi, costringendo alcuni corridori a muoversi, a partire dal leader, e permettendo al capitano designato di giocare di rimessa. Oppure, il costaricense potrebbe fare un altro hold-up e guadagnare su tutti…

Più sulla difensiva sarà la posizione di corridori come Tanel Kangert (Astana /81.00), Dario Cataldo (Astana /67.00), Rui Costa (UAE Team Emirates /41.00) e Maxime Monfort (Lotto Soudal /151.00), che al momento devono soprattutto cercare di conservare la loro posizione. Interessante capire il nuovo capitano della BMC, Ben Hermans (34.00), come si muoverà, visto che la salita potrebbe essere adatta alle sue caratteristiche. Difficile pensare infine ad uno scenario che veda la fuga vincente, in quel caso potrebbero giocarsela soprattutto uomini fuori classifica, da Pierre Rolland (Cannondale-Drapac /21.00) ad Omar Fraile (Dimension Data /41.00), passando per uomini come Ben Gastauer (Ag2r La Mondiale /401.00), Alexander Foliforov (Gazprom-Rusvelo /81.00), José Mendes (Bora-Hansgrohe /201.00) e Valerio Conti (UAE Team Emirates /67.00), senza escludere un tentativo di riscatto parziale di Tejay Van Garderen (BMC /151.00), che su queste pendenze potrebbe far bene, così che dell’ultimo vincitore qui, Enrico Battaglin (LottoNL-Jumbo), più libero presumibilmente in squadra vista la posizione del capitano.

Discorso a parte per gli uomini Sky. Persa qualsiasi ambizione di classifica, la compagine britannica darà quasi totale libertà ai suoi uomini. Corridori come Mikel Landa, Diego Rosa, Sebastian Henao e Philip Deignan saranno dunque liberi di agire, inserendosi nella fuga della prima ora o in tentativi dalla media distanza, provando ad anticipare la lotta fra i big. Particolare attenzione andrà riposta sui primi due, quotati da Unibet rispettivamente 15.00 e 34.00, mentre la quotazione di Deignan ed Henao è di 151.00.

IL BORSINO DEI FAVORITI

***** Nairo Quintana
**** Vincenzo Nibali, Thibaut Pinot
*** Tom Dumoulin, Bauke Mollema, Adam Yates
** Steven Kruijswijk, Davide Formolo, Domenico Pozzovivo, Ilnur Zakarin
* Andrey Amador, Bob Jungels, Mikel Landa, Pierre Rolland, Diego Rosa

METEO PREVISTO

Cielo soleggiato, temperature max 16°C min 6°C; precipitazioni 10%; umidità relativa 40%; vento 8 km/h

MAGGIORI INSIDIE

Il punto chiave dell’intera tappa sarà l’imbocco della salita. Trovarsi in una posizione arretrata all’inizio della salita renderà infatti molto difficile la scalata e si rischierà di rimanere tagliati fuori dalla lotta per il successo finale. Proprio per questo ci sarà una grande lotta per prendere la posizione giusta e bisognerà fare grande attenzione ad evitare delle cadute.

MATERIALE TECNICO

Altimetria Tappa 14

Planimetria Tappa 14

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