Giro d’Italia 2017, presentazione tappa 12: Forlì – Reggio Emilia

I velocisti tornano protagonisti al Giro d’Italia 2017. La dodicesima frazione della Corsa Rosa, la più lunga dell’intera corsa con i suoi 229 chilometri, presenta un percorso adatto alle ruote veloci, con gli ultimi 119 chilometri fra Forlì e Reggio Emilia tutti pianeggianti o in discesa. Nella prima parte di gara invece saranno in programma due GPM, Colla di Cassaglia e Valico Appenninico, che dovrebbero favorire la nascita della fuga di giornata, ma non dovrebbero creare grandi problemi agli uomini in gruppo. Proprio poco prima del secondo GPM, i corridori entreranno in autostrada all’altezza di Barberino del Mugello, per poi uscirne 33 chilometri più tardi, all’altezza di Rioveggio.

ORARIO DI PARTENZA: 11:40

ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 17:00 – 17:30

I FAVORITI

Dopo alcune giornate in cui hanno dovuto soprattutto stringere i denti, velocisti di nuovo protagonisti al Giro. La presenza di due GPM nella prima parte non creerà problemi alle ruote veloci, che avranno più di cento chilometri dall’ultima asperità per apparecchiarsi la volata.

Oltre alla velocità pura, cominciano a contare anche le forze residue. Fernando Gaviria (Quick-Step Floors) sulla carta è il più abile in salita, ma l’esperienza di André Greipel (Lotto Soudal) nei grandi giri potrebbe farsi valere sui più giovani rivali, che potrebbero aver fatto più fatica a gestire il proprio sforzo. Il Gorilla è reduce da alcune tappe sfortunate e vorrà rifarsi, dopo essere stato il primo a fare la voce grossa fra i tre grandi sfidanti. Il tedesco per vincere comunque non avrà vita facile, dovendo vedersela con i due giovani rivali molto agguerriti. Oltre al colombiano, pronto ad accrescere il suo vantaggio per la Maglia Ciclamino, anche Caleb Ewan (Orica-Scott) sarà un avversario molto ostico, soprattutto dopo essersi sbloccato. La sfida tra questi tre sarà chiaramente ancora molto serrata, come mostrano anche le quote Unibet. In particolare, i testa a testa fra mostrano grande incertezza nella lotta. Gaviria è dato favorito su Ewan (1.72 – 2.00) e su Greipel (1.45 – 2.55), mentre Ewan si gioca a meno del tedesco (1.55 – 2.30). Il testa a testa incrociato fra tutti e tre mostra ancor maggior incertezza visto che Gaviria si gioca a 2.40, Ewan a 2.50 e Greipel a 3.10, segno di grande equilibrio nella sfida.

I primi avversari, forse gli unici che in questo momento, in una tappa come questa, che possono riuscire ad impensierirli sono Jakub Mareckzo (Wilier-Selle Italia) e Sam Bennett (Bora-hansgrohe). Per entrambi la grande incognita è come sono usciti da queste giornate più impegnative, ma non dovrebbero avere troppe difficoltà in una tappa come questa e nel finale saranno pronti a far esplodere tutta la propria potenza. Hanno già dimostrato di essere degli ossi duri, in grado di giocarsela con i tre big.

Per un piazzamento sembrano invece destinati a lottare, anche perché più velocisti da frazioni intermedie, corridori come Sacha Modolo (UAE Team Emirates), Jasper Stuyven (Trek-Segafredo) e Kristian Sbaragli (Dimension Data). Interessante sarà vedere invece i giovani Ryan Gibbons (Dimension Data) e Phil Bauhaus (Team Sunweb), corridori che potenzialmente hanno le caratteristiche giuste per questa frazione. Anche per loro, da capire come va il recupero. In caso di defaillance dei rispettivi capitani, potrebbero inserirsi nelle posizioni di vertice ottimi pesce-pilota come Max Richeze (Quick-Step Floors), Roberto Ferrari (UAE Team Emirates), Rudiger Selig (Bora-hansgrohe) o Luka Mezgec (Orica-Scott).

BORSINO DEI FAVORITI

***** André Greipel
**** Caleb Ewan, Fernando Gaviria
*** Sam Bennett, Jakub Mareczko, Sacha Modolo
** Phil Bauhaus, Ryan Gibbons, Kristian Sbaragli, Jasper Stuyven
* Roberto Ferrari, Luka Mezgec, Max Richeze, Rudiger Selig

METEO PREVISTO

Soleggiato, Temperature min 18°C max 28°C, possibilità di precipitazioni 0%, umidità relativa 42%, vento 16 km/h E

MAGGIORE INSIDIE

Poche le difficoltà nella frazione di domani. Per i velocisti sarà importante cogliere il momento giusto ed evitare di rimanere bloccati, dicendo addio alle possibilità di vittoria. In particolare, attenzione a farsi trovare davanti all’ultima curva, abbastanza secca, che potrebbe veramente tagliare fuori qualcuno. Lotta per il posizionamento molto importante anche per quella doppia curva posta intorno ai 2500 metri, dove il gruppo potrebbe anche spezzarsi. Fortunatamente, saremo nella zona neutralizzata e i big potranno fare un passo indietro.

MATERIALE TECNICO

Altimetria Tappa 12

Planimetria Tappa 12

 

 

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