Giro d’Italia 2017, il rammarico di Stuyven: “Devi cogliere le opportunità che ti capitano; Pedersen ha lavorato come un animale oggi”
Grande disappunto per Jasper Stuyven al termine della sesta tappa del Giro d’Italia 2017. Il corridore della Trek – Segafredo è andato vicinissimo al colpaccio sul traguardo di Terme Luigiane, beffato dal solo Silvan Dillier. “Il finale era davvero impegnativo – commenta amareggiato dopo il traguardo – Sapevo che Silvan andava forte e ho cercato di tenerlo d’occhio, ma niente. Sono davvero dispiaciuto, non è piacevole questo secondo posto”. La delusione del fiammingo si è palesata nell’immediato post-gara, frutto della consapevolezza di aver perso una grande occasione. “Si dice sempre che quando ci vai vicino poi non hai altre occasioni – prosegue – Bisogna cogliere le opportunità che ti capitano. Oggi non ci sono riuscito, è un peccato”.
Supportato da una buona gamba, il belga ora deve guardare avanti e voltare pagina. Ci sono altre giornate che possono favorirlo ed una maglia ciclamino che sembra a portata. “Sono davvero dispiaciuto – conclude – Oggi è stata una giornata durissima, specialmente per il vento. Fino al rifornimento non ero molto ottimista sulla fuga, ma Mads Pedersen ha lavorato come un animale e alla fine siamo arrivati. Nel finale non sapevo cosa pensare di Andreetta. Non tirava molto, ma non capivo se si nascondeva o se era al limite. Così sono scattato e l’abbiamo staccato”.
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