Omloop Het Nieuwsblad 2018, Vanmarcke: “Troppo vento, temevo sarebbe andata così…”

Sul pavé era il più forte, ma neanche stavolta ha vinto. Accade spesso a Sep Vanmarcke, che stavolta sulla sua strada alla Omloop Het Nieuwsblad 2018 ha sostanzialmente trovato la Astana. Sfavorito anche dal forte vento che ha impedito alla corsa di esplodere prima, con il gruppo quasi compatto che è arrivato alle fasi decisive, il capitano della EF Educational First – Drapac p/b Cannondale ha fatto la differenza sul Grammont, ma non ha potuto proseguire la sua azione quando ha visto che in cima il vento era ancora troppo forte per proseguire.

Temevo sarebbe andata così – commenta ai nostri microfoni dopo il traguardo – Siamo rimasti con il gruppo compatto tutto il tempo, anche a causa del vento. Sapevo quindi che sul Muur dovevo dare tutto per rompere il gruppo. Ho scollinato da solo, ma con il vento contrario era troppo dura proseguire, anche in due, con Stybar, non sarebbe stato possibile arrivare in fondo con dieci ad inseguire”.

A quel punto la situazione sarebbe potuta essere ancora propizia, ma le forze in campo erano squilibrate dalla massiccia presenza dei tre uomini della Astana, che hanno pesantemente condizionato l’andamento della corsa con la loro sola presenza. “Purtroppo non c’era molta collaborazione – analizza – C’erano troppi Astana davanti. Non si sono messi davanti a tirare, ma hanno attaccato anche loro ed è diventata molto tattica. Ho deciso che avrei provato ad anticipare negli ultimi chilometri, sperando in un secondo di vantaggio per potercela fare. Ma Stybar mi si è messo subito a ruota e quando mi ha ripreso, è partito Valgren. A quel punto ho capito subito che era finita“.

Valutando che non poteva essere lui a rispondere subito a quel tentativo considerato lo sforzo che aveva appena fatto per attaccare in prima persona, il belga ha dovuto restare in gruppo a seguire movimenti che non ci sono stati. A quel punto, ha aspettato per cercare di recuperare e dare tutto nell’ultimo chilometro. “Quando mi sono ripreso dal mio attacco ci ho provato di nuovo, ma ero ancora cotto da prima – conclude – Il corridore della Sky mi ha ripreso nel finale, ma non cambia niente. Secondo o terzo, comuque non hai vinto, ma sei sul podio“.

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