Giro d’Italia 2017, Savio: “Noi crediamo ancora nella partecipazione”
Le ultime settimane sono state caratterizzate dalle polemiche sul mancato invito di Androni – Sidermec e NIPPO – Vini Fantini al Giro d’Italia 2017. Tante le manisfetazioni di supporto in favore dei due team così come le proposte perché questa situazione venga cambiata. Lo stesso Gianni Savio in esclusiva ai microfoni di SpazioCiclismo spera ancora che le cose possano cambiare, permettendo alla sua squadra di essere al via del Giro 100: “Noi ci crediamo sicuramente. L’ho detto fin da subito che se la nostra squadra non dovesse partecipare al Giro, anche in forma ridotta o con una squadra mista, sarebbe una grande ingiustizia sia dal punto di vista etico che sportivo. Noi confidiamo nella partecipazione al Giro e vediamo come siano state portate avanti una serie di istanze anche attraverso le istituzioni. Se c’è buona volontà si può arrivare ad una soluzione che accontenta tutte le esigenze“.
“Siamo una squadra che ha combattività nel nostro DNA e soprattutto onoriamo sempre le corse – aggiunge Savio – Il prossimo obiettivo è quindi il Laigueglia dopo che siamo stati protagonisti in Venezuela alla Vuelta al Tachira, con Raffaello Bonusi che è stato il primo italiano a vincere in stagione, e anche alla Vuelta a San Juan con tre podi finali a cui vanno aggiunti altri due podi di tappa con Malucelli. Siamo una squadra che dimostra sempre di onorare le corse e credo sia per questo che i tifosi ci apprezzano e ci hanno dato la loro solidarietà in occasione della momentanea esclusione dal Giro. C’è stata una sorta di sollevazione popolare che noi abbiamo apprezzato e vogliamo ringraziare tutti i tifosi per ciò“.
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