Team Wiggins, una carriera su strada tutta da costruire per Pidcock: “Non ho ancora obiettivi”

Nonostante non abbia ancora mosso i primi passi tra i professionisti, Thomas Pidcock è senza dubbio uno dei giovani più attesi. Appena 18enne, l’asso del ciclocross è stato uno dei protagonisti della presentazione del Team Wiggins che si è svolta a Londra. Raggiunto da Cyclingnews, il giovane britannico si dimostra già ambizioso, non nascondendo l’ambizione di approdare nel WorldTour nel prossimo futuro, continuando comunque a praticare parallelamente il ciclocross.

“Comincerò a correre su strada ad aprile – afferma – penso al Klondike GP, e poi spero al Tour de Yorkshire, ma poi non so ancora. Non penso farò i Campionati del Mondo, mi unirò alla Telenet a settembre e penso che andrò negli USA per Coppa del Mondo di ciclocross”. In ogni caso non pensa di fare corse di alto livello contro big quali Van Aert o Van der Poel: “Non posso ancora batterli, forse ci arrivo vicino ma non penso di poterlo fare ancora”.

Pidcock dovrebbe improntare il proprio futuro ancora diviso tra ciclocross e strada, come sta facendo Van der Poel: “È qualcosa su cui sto decidendo e pensando al momento” ha aggiunto in merito. Per quanto riguarda il futuro su strada, Pidcock pensa soltanto a crearsi una reputazione passo dopo passo, senza fissarsi obiettivi specifici, quali la Parigi-Roubaix: “Non ho ancora obiettivi di questo genere” assicura, concludendo che se ne parlerà soltanto nel momento in cui si trasferirà in una squadra WorldTour.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio