Francia, i corridori dell’Armée de Terre vorrebbero un doppio contratto

La chiusura recentemente annunciata della Armée de Terre sta creando non pochi problemi ai corridori rimasti a piedi. I corridori sotto contratto, ai quali è stato garantito che continueranno a percepire quanto dovuto, vorrebbero però avere la libertà di firmare anche con altre squadre. Secondo quanto riportato da Le Parisien, l’Unione Nazionale dei Ciclisti Professionisti (UNCP) ha presentato una richiesta di deroga alla Lega Francese (LNC) e all’UCI affinché i corridori in questione abbiano l’opportunità di essere ingaggiati da un’altra formazione professionistica mentre ricevono ancora lo stipendio dalla loro ex-squadra.

Si tratta di una richiesta piuttosto ardita, che non sarà facilmente accettata dagli organi preposti alla decisione. La speranza dei ciclisti è che questo possa tuttavia essere accettato, anche in virtù della peculiarità della squadra che ha appena chiuso i battenti, direttamente dipendente dal ministero della difesa transalpina. Con la chiusura del team, che ha garantito comunque gli stipendi ai corridori già presenti in rosa quest’anno, i ciclisti possono essere sostanzialmente considerati dei dipendenti statali, al pari di molti atleti di altre discipline sportive, non più dipendenti di una squadra ciclistica rivale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio