Bergen 2017, Bouhanni amareggiato: “40 corridori si giocheranno la corsa ed è un peccato non avere uno sprinter…”

Nacer Bouhanni mostra la sua delusione per la mancata convocazione ai Campionati del mondo di Bergen 2017. Il portacolori della Cofidis era nel novero dei velocisti papabili della convocazione da parte del commissario tecnico Cyrille Guimard ma il selezionatore transalpino ha deciso di puntare su una nazionale votata all’attacco. La Francia, infatti, punta su Julien Alaphilippe, uscito brillantemente dalla Vuelta, e su Tony Gallopin, scontendando così anche Bryan Coquard e Arnaud Demare oltre al ventisettenne originario di Epinal.

Bouhanni ha reso noto il suo punto di vista circa la sua esclusione in un’intervista a L’Equipe rilanciata da Cyclingnews. “Dopo la stagione che ho avuto mi son posto l’obiettivo di raggiungere la miglior condizione in vista dei Campionati del mondo – esordisce l’alfiere della Cofidis – ma il selezionatore ha optato di non puntare sui velocisti. Un gruppo di 40 corridori si giocherà la corsa ed è un grande peccato non avere uno sprinter…”, con una nota di rammarico che si aggiunge ad un tratto di incredulità.

Il francese spiega di non aver mai avuto il modo di spiegarsi a quattr’occhi con Guimard, con il quale è rimasto in contatto solamente via e-mail. “Non ho mai avuto una conversazione con Guimard – prosegue l’ex FDJ – Mi ha mandato una mail dopo il Gp di Plouay dicendomi che se avesse portato uno sprinter sarebbe stato uno tra me e Bryan Coquard. Alla fine ha deciso di non portare nessuno di noi. Molte altre nazioni hanno convocato un velocista e lavoreranno in virtù di un arrivo in volata. Starò a vedere che cosa succederà”, sollevando un ulteriore dubbio sulle scelte del commissario tecnico.

La stagione del transalpino, nonostante l’importante appuntamento venuto a mancare, non è ancora ai titoli di coda. Bouhanni ha confermato che correrà il Giro di Danimarca (11-16 settembre) e che probabilmente concluderà la sua stagione alla Parigi-Tours il 10 ottobre. In conclusione del suo intervento, Bouhanni non cerca né consolazioni né recriminazioni, mostrando come il suo sguardo sia già puntato al riposo e alla prossima stagione: “Non vedo l’ora di mettere via la mia bici per un lungo periodo, in modo da poter prendere una pausa, andare in vacanza e recuperare completamente da quello che è stato un anno davvero difficile“.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio