È morto l’investitore di Michele Scarponi

Si conclude con altro dolore la vicenda che ha coinvolto Giuseppe Giacconi il 22 aprile dell’anno scorso. L’uomo che era al volante del furgone che tagliò la strada a Michele Scarponi mentre si allenava per le strade della sua Filottrano, è deceduto nelle scorse ore, stroncato da una grave malattia che aveva deciso di non combattere più. Chi lo conosce, racconta che non si era più dato pace dopo quella tragedia, nonostante i suoi concittadini, il sindaco di Filottrano e il cardinale Menichelli avessero espresso parole di solidarietà per il suo dolore.

Un peso insopportabile – riporta Cronachepicene.it – L’uomo forse non riusciva a sopportare il peso di aver strappato il ciclista 37enne ai suoi familiari e ai suoi tifosi. I due riposeranno nello stesso cimitero e, con la morte dell’unico indagato, si estinguerà anche il procedimento penale. L’uomo ha sempre sostenuto di non avere visto lo sportivo, del quale era anche tifoso.

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